Il neuromarketing può aiutarti a vendere/affittare più velocemente gli immobili e anche a farlo a un prezzo maggiore. Ecco tutti i trucchi da applicare subito al tuo business.
Quali parametri influenzano le decisioni dei tuoi acquirenti?
Le neuroscienze non lasciano spazio a dubbi e, ogni giorno di più, ci confermano un’unica grande verità: le persone agiscono più sulla base dei loro sentimenti che dalla loro razionalità. Ciò vale anche per quanto riguarda le vendite, per questo applicare le regole di neuromarketing consente immediatamente di incrementare il fatturato.
Stimolando i sensi e le emozioni dei tuoi utenti in maniera strategica, puoi indurli a compiere la scelta da te desiderata. Se non lo farai, avvantaggerai esclusivamente la tua concorrenza alla quale il tuo potenziale cliente si rivolgerà, dopo aver capito – grazie a te! – di avere un bisogno impellente da soddisfare.
Ma quali sono i parametri che influenzano le decisioni delle persone nel real estate? Secondo gli esperti, tra i più importanti, troviamo:
- la posizione dell’immobile, che dev’essere prossima ai servizi;
- il design;
- la luce e i colori;
- la disposizione dei mobili e l’organizzazione degli spazi.
Strategie di neuromarketing per real estate
Sulla base di queste evidenze scientifiche, ti lascio dunque delle strategie concrete che puoi applicare immediatamente al tuo settore.
1. Luce e spazio
Migliora l’aspetto della casa disponendo i mobili in modo tale che restino ampi spazi tra l’uno e l’altro, aggiungi dettagli di design e apri bene tutte le finestre prima della visita. Se si tratta di un ambiente piccolo, applica grandi specchi e utilizza i colori chiari per l’arredamento e la pittura. Le persone sono infatti più attratte da spazi generosi e luminosi.
2. Inserisci la posizione nel tuo annuncio, ma anche il contesto
Le persone desiderano una casa in una posizione centrale, ma soprattutto vicina a scuole, parchi, locali, farmacie, centri commerciali. Nella mappa, dunque, rendi ben visibili anche tutti i servizi della zona.
3. Targeting sui social media e A/B test
Utilizza i social per capire quali persone – e con quali interessi – abbiano notato con favore il tuo annuncio. Per ogni abitazione, crea più inserzioni così da mostrare foto diverse e capire quale sia la più attraente.
4. Suoni e profumi
I rumori di fondo e i profumi possono influenzare la percezione dell’acquirente che, cercando il luogo ideale in cui “sentirsi a casa”, può sentirsi maggiormente a suo agio con musica rilassante e profumo di pulito. Viceversa, se sentirà fragranze che richiamano le pietanze, si sentirà affamato.
5. Sfrutta l’attenzione selettiva
Il nostro cervello non capta al 100% tutti gli stimoli dell’ambiente, piuttosto si concentra su quelli a lui più “utili”. Questo significa che coloro che sono alla ricerca di casa noteranno con un’attenzione mai avuta prima tutti i cartelli con su scritto “in vendita”, “open house”. Non far dunque mai mancare queste parole ai tuoi annunci, online e offline.
6. Agevola le visite, ma fai concludere in fretta
La vita frenetica ci fa spesso credere di non avere tempo a sufficienza. Così può essere un’ottima occasione organizzare un “open day” dell’immobile in questione. Questa strategia da una parte avvicinerà le persone a te, dall’altra farà credere loro che la casa in vendita sia stata vista da tanti potenziali acquirenti, così da indurle a concludere l’acquisto il prima possibile.
7. Nessuna perdita di denaro, solo un’opportunità vantaggiosa
Nessuno di noi ama perdere e talvolta la paura di farlo ci fa desistere dall’accogliere un’opportunità vantaggiosa. Chi deve comprare casa deve investire una somma cospicua di denaro, quindi “resiste” psicologicamente all’acquisto più che può. Per abbassare la resistenza, non usare nei tuoi annunci il simbolo “€” e offri, se possibile, una consulenza finanziaria gratuita per aiutare le persone ad accedere a mutui e finanziamenti. La rateizzazione, infatti, è una modalità di pagamento che – soprattutto dal punto di vista psicologico – pesa meno.
Libera il potere del neuromarketing
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